LA FINE DEL MONDO






Cominciò allo sciogliersi del tramonto.
Una torma di squali martello impazziti investì lo scoglio di diamante, in una corsa assassina che causò un massacro tra le creature rapite dai racconti delle sirene.
La tregua era stata violata e la legge del sangue riprese il suo antico corso. Il mar dei Sargassi ribollì tingendosi di porpora. Le genti di un intero oceano avevano ripreso l'eterna lotta, con inaspettata ferocia. Specie intere si estinsero nell'arco di pochi minuti, divorate da nemici fuggiti in eterno, ma che in quei giorni il Decamerone aveva costretto fianco a fianco.
I delfini e altri predatori più intelligenti preferirono rinunciare al pericoloso banchetto, allontanandosi da quel teatro degli orrori assieme ai popoli mitologici e agli antichi mostri protagonisti di quelle magnifiche storie. Alcuni di questi avevano già percepito che gli squali martello erano solo l'annuncio della catastrofe.
E il buio non tardò ad arrivare. Le ultime lingue di sole non s'erano ancora ritratte, che una parete nera e bitumosa, estesa a perdita d'occhio dalla superficie al fondale, oscurò le acque.
Le quattro sirene, strette allo scoglio, tremavano scosse dai singhiozzi. Le loro lacrime bruciavano sulle ferite del primo assalto. Syrizo perse i sensi quando avvistò la mortale massa.
Le tre sorelle ne invidiarono la fortuna. Allontanarsi dallo scoglio avrebbe sancito la fine delle loro narrazioni. Meglio una morte sul palco, augurandosi fosse rapida e indolore.
Con movimento denso e viscido, la bestia inanimata avvolse tutto.
Tutto. Dai capodogli infuriati, ai gamberetti invisibili, dai calamari giganti alle rocce ricoperte di molluschi. Una nube imprigionò e soffocò nella propria carne oleosa un mondo intero.
Thelgo, prima di scivolare per la debolezza in quell'incubo maleodorante, vide in lontananza spegnersi il sole nella carcassa squarciata della petroliera, arenata su rocce bastarde.
Le ultime sirene attesero la notte, poi si abbandonarono al destino.

Ma il destino, nel suo libro, forse ha scritto altre pagine per loro...

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